Indice di migrabilità a OpenOffice

Riporto un comunicato stampa:

L’Indice di Migrabilità analizza le configurazioni di Microsoft Office e individua le aree che richiedono un intervento per la migrazione di template e macro, e gli utenti che hanno bisogno di una formazione specifica che va oltre il corso di base sull’utilizzo di OpenOffice.org. Inoltre, permette di identificare con precisione gli utenti che devono continuare a utilizzare Microsoft Office, in quanto sfruttano le funzionalità più avanzate e quindi avrebbero delle difficoltà ad adattarsi alla suite open source in quanto le stesse funzionalità impongono una modifica radicale del modo di lavorare.

“Si tratta di uno strumento di analisi molto facile da implementare, che permette di avere – in anticipo sull’operazione – una visione chiara dei problemi e dei costi della migrazione, e quindi di ridurre l’impatto sull’organizzazione, che si traduce in una migliore e più rapida accettazione di OpenOffice.org”.

Oggi si può passare da Microsoft Office a OpenOffice.org conoscendo in anticipo l’impatto sulla struttura, i problemi e i costi dell’operazione.

Lo strumento è stato sviluppato da Yacme Srl un’azienda di consulenza e servizi di information technology.

Che dire? Sembrerebbe interessante.

The all-new Linux Fund Visa Card launches today.

usbank-card.jpgJuly 24, 2007
Portland, Oregon USA

The all-new Linux Fund Visa Card launches today.

“It’s back, and better than ever” said David Mandel, Executive Director.

The Linux Fund began in 1999. Since then, the organization has handed out over one-half million dollars in grants to Free and Open Source Software (F/OSS) projects like Blender, FreeGeek and the WikiMedia Foundation.

“We don’t represent a wealthy patron or a long-dead industrialist,” says Mandel. “Our donations come from engineers, managers, and ordinary working geeks who use The Linux Fund Visa in the course of everyday living. The way it works is actually quite cool. Just by using The Linux Fund Visa card, ordinary geeks can participate in serious philanthropy, at no out-of-pocket cost to themselves.”

Each time a cardholder uses their card, a donation is made to The Linux Fund by the card issuer, U.S. Bank. These donations add up to tens of thousands of dollars per year which The Linux Fund then gives out in grants. The Linux Fund has donated to new ideas and teams who maintain things like Debian.

“The new card is a clear upgrade from the old card,” said Mandel. “There is a new program for College students and another program where the card holder and The Linux Fund share the rewards. Most cardholders will elect to give all of their rewards to charity, but some want to split it. That’s fine by us, we’re pleased to now offer both options.”

Beginning today, applications are being accepted online.

The Linux Fund will also be accepting applications in person at OSCON 2007 in Portland, Oregon on July 25-26, 2007.

For interviews and further information you are welcome to contact:

David Mandel
Executive Director
560 SE Alexander
Corvallis, Oregon 97333
(971) 223-5169 land
(541) 730-5285 cell

[Via TheLinuxFound.org]

Linux MCE – Un Media Center ambizioso?

linuxmce.gif

LinuxMCE is a free, open source add-on to Ubuntu including a 10′ UI, complete whole-house media solution with pvr + distributed media, and the most advanced smarthome solution available. It is stable, easy to use, and requires no knowledge of Linux and only basic computer skills.

Mmmm….sto per andare a dormire e non ho il tempo di provarlo…ci penserò nei prossimi giorni…  linux-mc-installer.png

Giusto ho scaricato l’installer di questo LinuxMCE, il quale crea sul desktop un’icona che si occupa di caricare il tutto sopra una Ubuntu 6.10. Una volta cliccata l’icona e inserita la password di root, inizia una procedura di installazione assistita, che si occupa di auto rilevare le impostazioni e i componenti. Ah, ovviamente va caricato il CD nel lettore, in modo che l’installer carichi da lì tutto il necessario.

Nei prossimi giorni proverò a vedere cosa si nasconde dietro a questa suite che promette di trasformare il vostro pc in…

  • PVR;
  • Media browser con interfaccia a cubo tridimensionale;
  • Aggregatore di network storage e DMA;
  • NAS per backup centralizzati;
  • Media center;
  • Home Automation;
  • Centralino VOIP e su linee analogiche;
  • HUB di sicurezza per gestire l’antifurto domestico.

Mmmm…mi sembra troppo per essere vero, il che mi rende scettico. Nei prossimi giorni metto su una virtual box e lo provo…

[Via ArsGeek]

Perspectives on Free and Open Source Software in download gratuito

Se 576 pagine non vi spaventano, Perspectives on Free and Open Source Software potrebbe rappresentare una interessante opportunità per gettare uno sguardo sul mondo dell’Open Source, per capire quali sono le motivazioni che spingono un gran numero di sviluppatori a donare parte del loro tempo a progetti liberi, per scoprirne gli strumenti, i modelli economici di sviluppo, le aspirazioni, gli ideali, le relazioni che vengono intessute fra le varie comunità che sono cresciute su questo fertile terreno.

Lettura sicuramente impegnativa, quanto può esserlo una raccolta di saggi e di ricerche che fra gli autori annovera Larry Lessig, Eric Von Hippel e Tim O’Reilly, ma potrete scegliere di volta in volta il capitolo da scaricare in PDF e affrontare gradualmente il mondo dell’Open Source, grazie alla disponibilità da parte della MIT press, non nuova a questo genere di iniziative, a offrire in download gratuito l’intero libro.

Non rimane che scaricare e iniziare a leggere.

[Via Slashdot]

OpenCamp

BarCamp/OpenCamp
Free Software, Open source and Open Minds

Dopo l’esperienza del LinuxDay 2006 “La Sapienza Linux User Group” è
lieta di annunciare il BarCamp/OpenCamp con titolo: “FreeSoftware,
Open Source and Open Minds”. L’evento, seguendo le linee guida del
BarCamp ( http://barcamp.org/LeRegoleDelBarCamp), cercherà di
discutere, confrontare e condividere idee ed esperienze sul tema
dell’OpenSource, del FreeSoftware e della cultura libera digitale.

Potrete trovare tutte le informazioni sull’evento e per iscrivervi su:
http://barcamp.org/OpenCamp

Sarebbe molto interessante parlare del fenomeno del trashware con linux…