GPLv3 Update, #5

What is “TiVo-ization”?

TiVo-ization” means building systems on top of free software that restrict users’s freedoms to modify that software itself. Without the ability to upgrade, the freedom to make modifications is useless. And that’s one of the freedoms the GPL was always intended to protect.

Cosa è la “TiVo-izzazione”?

“TiVo-izzazione” significa costruire al di sopra del software libero dei sistemi che restringano la libertà degli utenti di modificare quello stesso software. Senza la capacità di aggiornare, la libertà di apportare modifiche è inutile. Ed questa una delle libertà che da sempre la GPL ha inteso proteggere.

Bye, bye, baby

client_malevolo.png

E’ da tempo che mi dico che è ora di cambiare il portatile.

  • Si è bruciato un banco di ram e non è facile trovarne un altro;
  • Non riconosce più floppy e cdrom;
  • Se lo appoggi meno che molto delicatamente, semplicemente si blocca;
  • Se appoggi i polsi con troppo peso, inizia a dare errori nel riconoscimento del disco rigido;
  • Se premi troppo leggermente i tasti, nemmeno li vede, se troppo forte, raddoppia la digitazione;
  • L’uscita audio è andata.

E’ pur sempre un vecchio Dell Latitude Cpx PIII. Gran macchina. A parte questi ultimi problemi, ha sempre fatto il suo dovere e si è anche lasciato usare come walkman dentro la mia borsa, in accoppiata con mp3blaster. Certo, non è piccolo come un iPod, ma è pur sempre il mio piccolino.

A dire il vero, a mio avviso, a generare l’errore sono due processi concorrenti con utente root che stanno andando in conflitto.

Però, però, come dice il libro dell’Ecclesiaste, c’è un tempo per tutto e il suo, mi sa, è arrivato.

Geeksquare – Top of the week

  • Google GDrive, speculazione o realtà? – Con una capacità di archiviazione infinita, noi possiamo ospitare tutti i file di un utente, incluse: email, web history, immagini, bookmark, etc e renderli accessibili da ovunque…
  • I cubetti MP3 –  Fun Series FS50 e FS50A, pesano solo 32 grammi e sono in grado di riprodurre file MP3 e WMA, anche quelli protetti da DRM. Saranno disponibili nei tagli da 128, 256 e 512 MB…
  • I PC artistici – Stanchi dei desolanti colori con cui vengono commercializzati portatili e desktop? Volete far impallidire chi se ne va in giro con i propri Mac? Allora affidatevi all’esperienza di Jim “Smooth” Saling e alla sua Smooth Creations, che letteralmente dipingeranno le vostre macchine trasformandole, se non un pezzo d’arte, in una meraviglia per gli occhi…
  • E62, il nuovo smartphone di Nokia – E62 è il nuovo smartphone di Nokia che ha tanto l’aria di volere fare le scarpe al BlackBerry, almeno per quanto riguarda l’aspetto. Dotato di display da 240×320 pixel, che permette di visualizzare i documenti di Office e presentazioni di Powerpoint direttamente sul telefono o mediante dei proiettori compatibili…
  • La batteria per notebook al metano – Vi piacerebbe avere una batteria in grado di garantire 2 giorni di autonomia al vostro portatile? Ops, immaginiamo che dopo un’affermazione simile, le vostre orecchie si siano trasformate in vere e proprie antenne in grado di intercettare XX25…
  • La tastiera mentale – E’ una delle novità presentate al CeBit: si tratta della tastiera mentale, un’interfaccia fra cervello e computer in grado di trasformare i pensieri in movimenti del computer sullo schermo…
  • Microsoft Office 2007 new look – Se volete avere un’idea di come sarà Microsoft Office 2007, fate un salto a questa url, da cui ne potrete osservare il nuovo aspetto, imperniato sul concetto di Contextual Tabs…
  • Acquistare vestiti senza provarli – Scegliere un abito per una cerimonia, così come un abbigliamento casual, a volte può essere una vera e proprio tortura, soprattutto quando c’è l’imbarazzo della scelta. Al CeBIT 2006 è stato presentato un prodotto che permette di farvi provare qualsiasi vestito…
  • Il nuovo portatile Samsung con il disco in flash – fate un pensierino al nuovo portatile presentato da Samsung al CeBIT. Cosa ha di particolare? Semplice, un disco rigido da 32 GB su flash: niente parti in movimento, nessun rumore, non scalda ed è veloce, molto più veloce di quanto siate mai stati abituati…
  • iRiver v10, PMP televisivo – Segnatevi questa espressione: TV Digitale. Ormai tutti si stanno muovendo in quella direzione per trasformare i classici PMP, aggiungendo qualche canale digitale. Anche iRiver sta andando in questa direzione con il nuovo v10, presentato al CeBIT…

Aggiornamento a WordPress 2.0.2

wordpress-logo.pngGrazie al lavoro di WordPress Italy, oggi, a distanza di un giorno dal rilascio della versione originale, è uscito WordPress 2.0.2 in italiano. E’ necessario aggiornare a questa versione, dato che è un security fix e quindi vi risolve qualche problema, serio, di sicurezza.

L’aggiornamento non è difficile, basta scaricare lo zip ed estrarlo all’interno della directory radice che ospita i file del blog.

Per chi utilizza Unix due suggerimenti per un aggiornamento assolutamente indolore:

  1. Per prima cosa, rendete non scrivibile il file di configurazione di WordPress. Il modo migliore per farlo, a prova di distrazione, è il seguente:

    chattr +i wp-config.php
  2. Secondo passo, non dimenticatevi di cambiare l’owner dei file in quello con il quale gira il server web.

    Iniziamo a vede con quale utente gira, in questo caso, Apache:

    ps -o "%u %c " -C httpd

    Che, in pratica, vi fa vedere nella prima colonna il nome dell’utente proprietario del processo e nella seconda il nome del comando lanciato, giusto per una conferma. Con -C httpd vengono selezionati solo quei processi lanciati dal comando httpd.

    Ora, sarà sufficiente un


    chown -R httpd. *

    Per risistemare i diritti di possesso sui file del blog.

L’aggiornamento dalla 2.0.1 non richiede alcuna modifica, nemmeno a livello di database, per cui, basta sovrascrivere i file e il gioco è fatto. Questo è vero a meno che voi abbiate modificato qualche foglio di stile o inserito in qualche php dei tag aggiuntivi.

Comunque, in ogni caso, prima di apportare un qualsiasi aggiornamento, meglio eseguire un backup temporaneo con la data odierna:


export DATA=$(date +%F) && tar cvzf $DATA-blog-backup.tgz blog

Ok, siate contenti, avete eseguito una procedura failsafe, aggiornando il blog alla versione più recente.

E per il database?

O utilizzare mysqldump


export DATA=$(date +%F) && mysqldump -u nome_utente_accesso_db -p nomedb >$DATA-blog-db-backup.sql

Oppure installate WP-DB Backup e vi fate spedire quotidianamente, via email, un backup del db in automatico e vi togliete il pensiero.

Oh baco del mio FON…

login-fon.png

Ok, questa è una finestra che non avreste mai dovuto vedere. Il mio router NON è registrato nella rete FON e io NON sto navigando.

Beh, in effetti sto navigando. Facciamo un esperimento insieme.

Aprire, sulla macchina in wireless, un navigatore, Firefox per esempio. Ora, alla richiesta di login, inserire nella casella della url, quella in alto, un indirizzo a piacere.

Ok, si viene riportati alla pagina di login.

Ora, cancellate l’url e inserite www.fon.com, oppure es.fon.com o quello che volete voi. Navigherete sui siti di fon, anche senza essere autenticati.

Ora, una domanda sorge spontanea. Quali netblock sono aperti alla navigazione? Solo quelli su cui risiedono i server di FON, oppure anche alcuni netblock contigui, non di FON. Sarebbe interessante dare un’occhiata…

Secondo esperimento. Volete una finestra che vi dica che siete “loggati” alla rete FON, anche se non avete un account?

Ok, iniziamo.

Aprite il navigatore. Vi verrà data una url simile, in parte, a questa:

https://login.fon.com/cp/index.php?res=notyet&uamip=192.168.182.1&uamport
=3990&challenge=4cf8e0c8f166222ff33ab3e3166ae720&userurl=&nasid=
xx-xx-xx-xx-xx-d8&mac=xx-xx-xx-xx-xx

Alla finestra di login, inserite un coppia email e password palesemente errate.

Vi ritroverete con una url del tipo:

https://login.fon.com/cp/index.php?res=failed&uamip=192.168.182.1&uamport=3990&challenge=
18e7ea635481f3e59071e79c6b2ddd43&nasid=xx-xx-xx-xx-xx-d8&mac=xx-xx-xx-xx-xx-6C

Occhio al failed.

Ora, sostituite a failed la parola chiave success. A dire il vero, potete anche cancellare tutto quello che segue la parola success

https://login.fon.com/cp/index.php?res=success&uamip=192.168.182.1&uamport=3990&challenge=
18e7ea635481f3e59071e79c6b2ddd43&nasid=xx-xx-xx-xx-xx-d8&mac=xx-xx-xx-xx-xx

…e…

success-login-fon-small.png

Oplà…

Uh, chissà a chi vengono fatturati questi minuti di navigazione, visto che nessuno è loggato…ah..un particolare…il contatore continua a funzionare anche a rete staccata.