Repubblica on line, chi è chi?

Ma si può scrivere un titolo simile?

Brevetto iPod, Apple pagherà 100 milioni a una società di Singapore

Allora…questa misconosciuta società di Singapore…

…specializzata nei lettori Mp3…

è la stessa Creative, fondata nel 1981, come si legge nella pagina About us sul loro sito.

Per inciso, Creative è la stessa che ha prodotto la scheda audio Sound Blaster, per molti anni LA scheda audio della maggior parte dei PC consumer in circolazione. E fra i rimanenti, quasi tutti avevano una “Sound Blaster compatibile”.

Però, per Repubblica, si tratta di una società di Singapore specializzata in lettori MP3, cui Apple ha concesso 100 milioni di dollari, dato che…

Creative, compagnia con sede a Singapore e specializzata nei lettori Mp3, aveva citato il 15 maggio scorso il gruppo guidato da Steve Jobs presso la Corte federale di San Francisco, rivendicando la paternità di una tecnologia, quella su riordino e organizzazione della musica, usata dal lettore venduto nel mondo ogni mese in milioni di pezzi.

In realtà, se dalle parti di Repubblica si fossero dati la pena di eseguire un paio di ricerche su Google, avrebbero scoperto che Creative ha citato Apple per la violazione di questo brevetto sulla ” Automatic hierarchical categorization of music by metadata “.

Inventors: Goodman; Ron (Santa Cruz, CA), Egan; Howard N. (Capitola, CA)
Assignee: Creative Technology LTD (Singapore, SG)
Appl. No.: 09/755,723
Filed: January 5, 2001

Ah se vi fate un giro trovate anche le immagini dell’interfaccia cui fa riferimento il brevetto, mentre due colpi di Google e venite a scoprire che durante il CES del Gennaio 2000, Creative ha presentato Nomad, il proprio lettore MP3 che già allora era dotato di questo tipo di gestione dei file musicali, ben prima dell’Ottobre 2001, data di rilascio dell’iPod.

E ci voleva tanto per scrivere quattro informazioni decenti in un articolo? Non pretendo che i redattori della sezione “Scienza e Tecnologia” di Repubblica conoscano la storia di una fra le aziende più famose per quanto riguarda l’hardware audio consumer, ma almeno si potrebbe evitare di chiamarla “una società di Singapore” e magari si potrebbe anche fornire un link, esageriamo due, al brevetto e alla storia che fa da retroscena all’accordo.

E’ in libreria “Lavorare con Linux al 101%”

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E’ uscito Linux al 101%, in edicola e in libreria. In effetti, il libro è stato pubblicato due volte, prima in edizione economica per le edicole, con l’editore JGroup e il titolo Usare Linux al 101%, quindi in una versione dal supporto più curato, per Edizioni FAG, dal titolo Lavorare con Linux al 101%.

La differenza fra i due? Sostanzialmente solo la veste grafica: la stampa per la libreria presenta un supporto cartaceo decisamente migliore e si vede a colpo d’occhio, anche solo per le immagini che risultano ben delineate. Ovviamente, anche il prezzo cambia: 6,90 Euro per il primo, 12,90 Euro per il secondo.

Cosa c’è in questo libro? Cito la quarta di copertina e l’indice, ricordando che la quarta di copertina non è scritta da me.

Quasi dimenticavo: ho richiesto all’editore l’autorizzazione a mettere online, come al solito, un capitolo in PDF a disposizione dei lettori.

Voi quale preferireste?

Tutto quello che avreste sempre voluto sapere su Linux e a cui, pur avendo osato chiedere, non avete avuto risposta. E, meglio ancora, tutto organizzato in un unico, comodo libro, che potete tenere sempre con voi. Per la prima volta, tutte le informazioni davvero utili per avere un sistema che funziona davvero, senza intoppi e al massimo delle prestazioni, sono riunite in un solo volume: non dovrete più cercare tra gli innumerevoli forum e newsletter come si installa una stampante, non dovrete fare improbe fatiche per scoprire come modificare la sequenza di boot o installare un nuovo splashscreen. I trucchi (e segreti) per far funzionare al meglio la vostra Linux box ora sono alla vostra portata, con spiegazioni chiare, semplici, complete e numerosi esempi pratici, tutti rigorosamente testati sul campo da un autore tra i più esperti.

Capitolo 1 – Gestire il boot di Linux

BIOS
Grub
Identificare le periferiche
Installare Grub su floppy
Installare Grub su CD-ROM
Installare Grub nativamente
La via più semplice: grub-install
Configurare Grub
Sfondi personalizzati per Grub

Capitolo 2 – Graficamente boot

Il bootsplash
Il framebuffer
Il bootsplashing
Modificare il kernel
Le utility di supporto
Gli script di supporto
La creazione di un tema
Recuperare le immagini

Capitolo 3 – Le reti

Gli indirizzi delle reti private
Configurare le interfacce di rete
Gestire le interfacce di rete
La risoluzione statica
La risoluzione dinamica
Mettere ordine nelle interrogazioni
Configurare la rete al volo
La configurazione delle interfacce di rete
Instradare i pacchetti
Assegnare gli indirizzi in automatico
configurare un server DHCP
Configurare la rete da KDE e Gnome
Gnome
KDE
Le reti wireless
NdisWrapper
Installazione da sorgenti
Installazione dei driver Windows
Configurare la WLAN con i wireless-tools
Gestire la WLAN da KDE e Gnome

Capitolo 4 – Velocizzare il disco rigido

Velocizzare le unità di archiviazione
Hdparm, il coltellino svizzero dei dischi
In principio era ATA
PIO mode
DMA
Ultra DMA, 2 in 1
Gli IRQ
Ottimizzare le prestazioni delle unità disco
Rendere le ottimizzazioni permanenti

Capitolo 5 – Collegare le periferiche

Le unità di archiviazione esterne USB
le mani sul kernel
Utilizzare la periferica
Automatizzare la gestione delle periferiche
Identificazione automatica delle periferiche
Utilizzare le fotocamere digitali
La fotocamera come disco USB
PTP
Libgphoto
Linux e l’iPod
Gtkpod
Rhytmbox
Amarok
Ipodslave

Capitolo 6 – Connettersi a Internet

Collegarsi via modem
KPPP
Gnome PPP
GPRS Easy Connect
Collegarsi con l’ADSL
USB, gioie e dolori
Ethernet, la via più semplice

Capitolo 7 – Virtualizzare il sistema operativo

Installare QEMU
Scaricare e installare i sorgenti
Automatizzare l’avvio di KQEMU
Caricare il modulo e creare la periferica senza udev
Caricare il modulo e creare la periferica con udev
Una rapida verifica
Problemi di memoria
Installare il nuovo sistema operativo
Il file immagine
Creare il file immagine
Installare Debian
Bridging QEMU
Operazioni prelimiari
USB in emulazione “reale”

Capitolo 8 – Stampare in Linux

CUPS, il server di stampa in rete
Installare il sistema di stampa
Mettere in rete la stampante
Stampare in rete: agganciarsi a una stampante condivisa da Windows

E’ in libreria “Lavorare con Linux”

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E’ uscito Linux al 101%, in edicola e in libreria. In effetti, il libro è stato pubblicato due volte, prima in edizione economica per le edicole, con l’editore JGroup e il titolo Usare Linux al 101%, quindi in una versione dal supporto più curato, per Edizioni FAG, dal titolo Lavorare con Linux al 101%.

La differenza fra i due? Sostanzialmente solo la veste grafica: la stampa per la libreria presenta un supporto cartaceo decisamente migliore e si vede a colpo d’occhio, anche solo per le immagini che risultano ben delineate. Ovviamente, anche il prezzo cambia: 6,90 Euro per il primo, 12,90 Euro per il secondo.

Cosa c’è in questo libro? Cito la quarta di copertina e l’indice, ricordando che la quarta di copertina non è scritta da me.

Quasi dimenticavo: ho richiesto all’editore l’autorizzazione a mettere online, come al solito, un capitolo in PDF a disposizione dei lettori.

Voi quale preferireste?

Tutto quello che avreste sempre voluto sapere su Linux e a cui, pur avendo osato chiedere, non avete avuto risposta. E, meglio ancora, tutto organizzato in un unico, comodo libro, che potete tenere sempre con voi. Per la prima volta, tutte le informazioni davvero utili per avere un sistema che funziona davvero, senza intoppi e al massimo delle prestazioni, sono riunite in un solo volume: non dovrete più cercare tra gli innumerevoli forum e newsletter come si installa una stampante, non dovrete fare improbe fatiche per scoprire come modificare la sequenza di boot o installare un nuovo splashscreen. I trucchi (e segreti) per far funzionare al meglio la vostra Linux box ora sono alla vostra portata, con spiegazioni chiare, semplici, complete e numerosi esempi pratici, tutti rigorosamente testati sul campo da un autore tra i più esperti.

Capitolo 1 – Gestire il boot di Linux

BIOS
Grub
Identificare le periferiche
Installare Grub su floppy
Installare Grub su CD-ROM
Installare Grub nativamente
La via più semplice: grub-install
Configurare Grub
Sfondi personalizzati per Grub

Capitolo 2 – Graficamente boot

Il bootsplash
Il framebuffer
Il bootsplashing
Modificare il kernel
Le utility di supporto
Gli script di supporto
La creazione di un tema
Recuperare le immagini

Capitolo 3 – Le reti

Gli indirizzi delle reti private
Configurare le interfacce di rete
Gestire le interfacce di rete
La risoluzione statica
La risoluzione dinamica
Mettere ordine nelle interrogazioni
Configurare la rete al volo
La configurazione delle interfacce di rete
Instradare i pacchetti
Assegnare gli indirizzi in automatico
configurare un server DHCP
Configurare la rete da KDE e Gnome
Gnome
KDE
Le reti wireless
NdisWrapper
Installazione da sorgenti
Installazione dei driver Windows
Configurare la WLAN con i wireless-tools
Gestire la WLAN da KDE e Gnome

Capitolo 4 – Velocizzare il disco rigido

Velocizzare le unità di archiviazione
Hdparm, il coltellino svizzero dei dischi
In principio era ATA
PIO mode
DMA
Ultra DMA, 2 in 1
Gli IRQ
Ottimizzare le prestazioni delle unità disco
Rendere le ottimizzazioni permanenti

Capitolo 5 – Collegare le periferiche

Le unità di archiviazione esterne USB
le mani sul kernel
Utilizzare la periferica
Automatizzare la gestione delle periferiche
Identificazione automatica delle periferiche
Utilizzare le fotocamere digitali
La fotocamera come disco USB
PTP
Libgphoto
Linux e l’iPod
Gtkpod
Rhytmbox
Amarok
Ipodslave

Capitolo 6 – Connettersi a Internet

Collegarsi via modem
KPPP
Gnome PPP
GPRS Easy Connect
Collegarsi con l’ADSL
USB, gioie e dolori
Ethernet, la via più semplice

Capitolo 7 – Virtualizzare il sistema operativo

Installare QEMU
Scaricare e installare i sorgenti
Automatizzare l’avvio di KQEMU
Caricare il modulo e creare la periferica senza udev
Caricare il modulo e creare la periferica con udev
Una rapida verifica
Problemi di memoria
Installare il nuovo sistema operativo
Il file immagine
Creare il file immagine
Installare Debian
Bridging QEMU
Operazioni prelimiari
USB in emulazione “reale”

Capitolo 8 – Stampare in Linux

CUPS, il server di stampa in rete
Installare il sistema di stampa
Mettere in rete la stampante
Stampare in rete: agganciarsi a una stampante condivisa da Windows

Gli Stati Uniti avranno accesso ai dati telefonici europei?

Cito da EUobserver

Le autorità degli Stati Uniti possono ottenere l’accesso ai dati riguardanti chiamate telefoniche, sms e email dei cittadini europei, grazie alle conseguenze, più ampie di quanto ci si sarebbe inzialmente atteso, della recente legge europea sulla ritenzione dei dati

In pratica, questa legge che dovrebbe avere le prime ricadute operative nel 2007, obbliga i fornitori di servizi telefonici e gi provider a mantenere traccia di chi ha chiamato chi e chi ha spedito a chi, per almeno 6 mesi, come contributo alla lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata.

Il fatto è che il 2-3 Marzo, le rappresentanze degli Stati Uniti e dell’Europa si sono incontrate per un meeting informale di alto livello sulla libertà, sicurezza e giustizia, e, guarda caso, gli Stati Uniti hanno colto l’occasione per esprimere il loro interesse ad accedere ai dati che verranno raccolti come conseguenza di questa nuova legge.

Chiudo con una citazione, sempre da EUobserver, in originale:

The US delegation to the meeting “indicated that it was considering approaching each [EU] member state to ensure that the data collected on the basis of the recently adopted Directive on data retention be accessible to them,” according to the notes of the meeting.

Representatives from the Austrian EU presidency and from the European Commission said that these data were “accessible like any other data on the basis of the existing … agreements” the notes said.

GeekSquare – Top of the week

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