Di ritorno da Taizé
Sono tornato sabato sera e per ora metto online qualche immagine da Taizé presa fra venerdì e sabato. Domani spero di essere un po’ più riposato per raccogliere le idee e fermarle in qualche riga.
Sono tornato sabato sera e per ora metto online qualche immagine da Taizé presa fra venerdì e sabato. Domani spero di essere un po’ più riposato per raccogliere le idee e fermarle in qualche riga.
I funerali di frére Roger avranno luogo Martedì 23 Agosto alle ore 14 presso la Chiesa della Riconciliazione. Il corpo verrà quindi inumato in Taizé.
photo: copyright (c) Ateliers et Presses de Taizé, 71250 Taizé, France.
Ci ha lasciato oggi, durante la preghiera serale.
Non ho parole, solo preghiere.
La notizia è riportata qui dall’ANSA.
Qui il sito della comunità, mentre qui qualche ricordo dalla mia ultima visita, nel 2003.
Su Ticinonline e Swissinfo due articoli più approfonditi, con le prime reazioni, mentre Radio Vaticana ne da l’annuncio e dal Corriere della Sera viene indicato frére Alois come successore al priorato della comunità. Un articolo anche su AsiaNews.
Il Nouvel Observateur pubblica un articolo in francese, così come Le Monde nel quale si legge che frére Roger già da otto anni aveva indicato come proprio successore frére Alois. Anche Le Soir riporta l’accaduto nelle parole di frére Emile e la notizia viene ripresa anche da Le Figaro e da Liberation.
Un ricordo anche da Peacelink e da Korazym.org.
Un racconto su Taizé, tratto da Theology Today, Vol. 15, No. 4, Gennaio 1959, nel quale affiorano immagini dei primi anni della comunità e una breve introduzione alle radici del suo pensiero ecumenico.
photo: copyright (c) Ateliers et Presses de Taizé, 71250 Taizé, France.
Luce soffusa…un bicchiere di brandy…il fuoco che guizza fra le pareti di un camino…e lei…accanto a te, adagiata sul divano, che ti ascolta e ti sorride, parlandoti di lei, della sua vita e dei suoi sogni.
Occhio! É il momento di tirare fuori il raro vinile che tenete da parte, rigorosamente spolverato, ma non troppo, giusto quel tanto che basta per ricreare quegli antichi scricchiolii di un tempo passato, nel quale l’amore e la passione colmavano i sogni di giovani amanti.
Si, peró siamo dei giovani romantici, ma pur sempre giovani. Ma vi pare che possiamo mettere un vinile prezioso su un vecchio piatto anni ’70?
Scontato, ci vuole qualcosa di meglio, di più simpatico e stuzzicante, giusto per rompere il ghiaccio e far capire che, si, insomma, siamo pur sempre tipi spiritosi!
Meglio adagiare sul tavolino il vinile (prezioso si, ma non troppo) e adagiarci sopra un furgoncino come quello della famiglia Bradford, formato mignon e accenderlo: in un attimo inizierà a girare lungo i solchi emettendo le soavi note dall’altoparlante sul tettuccio.
Carino, non vi pare? Quale fanciulla vi negher%agrave; un sorriso? Dai, forza, per €100,29 un salto su Hard To Find Records lo si può anche fare e nel carrello proprio ci sta bene uno di quei furgonici, scegliete voi il colore.
Due note tecniche giusto per fare un acquisto consapevole:
Il brandy potete prendelo qui